Ance: 2016 occasione mancata per le costruzioni, ma buone notizie per chi acquista o ristruttura casa

 

Un andamento “schizofrenico” quello del mercato delle costruzioni, che ha tradito le aspettative di miglioramento previste per il 2016. A dirlo l’Ance nel suo consueto rapporto congiunturale, nel quale si sottolinea, però, la dinamica positiva dell’immobiliare residenziale, uscito da una pesante crisi durata sette anni. Si sta inoltre assistendo a un aumento del potere di acquisto delle famiglie nei confronti delle abitazioni e a una diminuzione dello sforzo finanziario necessario per comprare o ristrutturare casa.

Continua la ripresa del mercato immobiliare residenziale

In un panorama tutt’altro che roseo per il mercato delle costruzioni, una nota a parte è costituita dal mercato residenziale, attraversato da una dinamica positiva. Il primo trimestre dell’anno ha confermato un aumento delle compravendite del 20,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e, secondo l’Ance, il 2016 si dovrebbe chiudere con circa 500mila abitazioni compravendute. Un ulteriore aumetno rispetto allo scorso anno, anche in virtù delle misure di sostegno al mercato residenziale previste dalla legge di Stabilità 2016.

L’aumento registrato nel primo trimestre di quest’anno (+20,6%) coinvolge sia i comuni capoluogo che i comuni non capoluogo ed è esteso a tutte le aree geografiche. Un ruolo particolarmente importante continua ad essere svolto dalle otto maggiori città italiane, che hanno iniziato a mostrare i primi segnali positivi già dalla seconda metà del 2013, anticipando la ripresa del mercato.

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